lunedì 21 dicembre 2009

"Questo è mio figlio. Questa carne divina è la mia carne. Egli è fatto di me, ha i miei occhi e questa forma della sua bocca è la forma della mia. Egli mi assomiglia. E' Dio e mi assomiglia! Nessuna donna ha avuto in questo modo il suo Dio per lei sola. Un Dio piccolissimo che si può prendere tra le braccia e coprire di baci, un Dio tutto caldo che sorride e respira, un Dio che si può toccare e vive"
Parole per Maria destinate ad un copione per un presepe vivente
(J.P. Sartre)


Un augurio sincero, profondo e caloroso di Buon Natale, con la speranza che sia davvero un'occasione propizia e felice per rallentare e rasserenare le nostre vite.

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